PALERMO – I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia, nell’ambito dell’operazione “Archeoweb”, hanno sequestrato sessantanove reperti archeologici. Denunciate sette persone. L’indagine ha consentito di reprimere il fenomeno della vendita di reperti archeologici siciliani, di illecita provenienza, su siti Internet.
Fonte: Italpress